Il Fondo Kyoto è stato istituito dalla Legge finanziaria 2007 per finanziare la
realizzazione di interventi in attuazione dei dettami del Protocollo di Kyoto
(1997), il trattato internazionale che fissa le linee guida per la riduzione delle
emissioni inquinanti responsabili del riscaldamento globale.
Il Fondo si rivolge a cittadini, condomini, imprese (tra cui le ESCo - Energy Service Company), persone giuridiche private (comprese Associazioni e Fondazioni), soggetti pubblici. Il Fondo è rotativo, cioè alimentato attraverso le rate di rimborso delle erogazioni concesse.
Gli interventi finanziabili con il Fondo Kyoto a livello regionale sono:
- microcogenerazione diffusa: installazione di impianti che utilizzano gas naturale, biomassa vegetale solida, biocombustibili
liquidi di origine vegetale, biogas e in co-combustione gas naturale-biomassa quali fonti energetiche;
- installazione di impianti da fonti rinnovabili per la generazione
di elettricità o calore (eolico, idroelettrico, solare termico,
biomassa, fotovoltaico);
- risparmio energetico e incremento dell'efficienza negli usi finali dell'energia.
E’ possibile presentare un unico progetto di investimento che contempli l’integrazione di più interventi, comunque combinati, da realizzarsi nello stesso sito (sistema integrato).
A livello nazionale sono finanziabili:
- sostituzione di motori elettrici industriali con motori ad alta efficienza;
- interventi sui cicli produttivi delle imprese che producono acido adipico e delle imprese agro-forestali (misura protossido di azoto);
- attività di ricerca per lo sviluppo di tecnologie innovative per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
- progetti regionali di gestione forestale sostenibile volti ad identificare interventi diretti a ridurre il depauperamento dello stock di carbonio nei suoli forestali e nelle foreste.
La durata dei finanziamenti è compresa fra 3 e 6 anni (tra 3 e 15 anni per i soggetti pubblici). Ai finanziamenti agevolati è applicato un tasso di interesse dello 0,5 %.
Le domande di ammissione al finanziamento agevolato possono essere presentate dal 16 marzo al 14 luglio 2012.
Le domande devono essere compilate esclusivamente online, previo accreditamento all’interno di un’apposita sezione del sito di Cassa Depositi e Prestiti (CDP).
Visualizza/nascondi DOCUMENTI E LINK UTILI
- Scheda di sintesi predisposta dal Ministero dell'ambiente
- Applicativo per la presentazione delle domande
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Un Vademecum completo messo a punto dalla Cassa depositi e prestiti
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